A pesca di ricci!

Questo nuovo post, dopo numerose spiegazioni e video illustranti la pesca del polpo, è dedicato alla pesca dei ricci.
Tanto per cominciare, bisogna sapere, che il riccio è un animale, come il polpo, assolutamente innocuo.
L'unica sua difesa sono i suoi aculei, caso vuol anche poco efficienti contro l'uomo, ovvero se maneggiato con cura, le spine del riccio, non penetreranno nella nostra pelle, e potrete farlo saltare sulla vostra mano infinite volte in sicurezza, è sempre precauzione, però, utilizzare dei guanti subacquei.
Il riccio su cui noi ci puntiamo per ora è il riccio femmina, ovvero l'unico commestibile.
Il riccio maschio e di colore nero scuro, e quindi facilmente riconoscibile, mentre la femmina varia di olore, dal viola, al rosa, al rosso scuro fino al marrone scuro e chiaro; le suo uova, una volta aperto sono l'unica parte dell'animale commestibile, e sono di colore arancione, sempre. Pulirlo con cura dalle sostanze nere e gustarlo in compagnia.

Come prenderlo:
Ripeto che il riccio non è assolutamente un animale aggressivo, muove i suoi aculei per spostarsi tra gli scogli, ma una volta estratto da una fessura sulla roccia è praticamente impossibile farselo sfuggire.
Gli strumenti principali per la sua cattura (aldilà dell'attrezzatura più professionale) sono maschera con tubo e coltello da pesca (o, per accomodare, con una forchetta).
Basta semplicemente mettere una mano a sfiorare le spine superiori, in modo tale da assicurare la presa dopo averlo staccato dallo scoglio.
Secondo passaggio far leva con il coltello dalla parte di sotto del riccio, per staccare la sua piccola ventosa dallo scoglio.
Una volta preso se non hai fiato risali e mettilo nella sacca o su uno scoglio non accessibile dalle onde, oppure se hai fiato esegui la stessa operazione per molte volte in modo tale da salire con 3 o 4 ricci per mano.
Mi raccomando, per mangiare, apritelo delicatamente (senza forzare), con un coltello, in modo tale che non volino spine; oppure utilizzate lo "spacca ricci".
Per far si che ci siano uova è consigliato andare a pesca di ricci durante il periodo di luna piena, ma le uova si trovano comunque, fate attenzione a prenderli solo femmina (ovvero colorati e non neri) in modo tale che si possano riprodurre, e prendeteli abbastanza grandi, per far crescere quelli più piccoli e prenderli in seguito.



1 commento:

  1. Mi è capitato di leggere qualche articolo di questo blog (quello riguardante l'età dei pesci) e mi sembra ben fatto, oltre che molto interessante e divulgativo.
    Ma mi preme puntualizzare che è stato fatto un errore molto grave. Mi riferisco al sesso maschile e femminile dei ricci e alla commestibilità delle "uova".
    Mi spiego meglio:
    -prima di tutto i ricci comunemente indicati come maschi e femmine appartengono a due specie distinte e separate, il Paracentrotus Lividus, erroneamente identificato come "femmina", e l' Arbacia Lixula, identificato come "maschio".
    Ognuna di queste specie ha i suoi individui maschi e femmine.
    Qundi, sottolineo nuovamente, sono due specie titalmente differenti.
    Infine, la parte commestibile del Paracentrotus Lividus, non sono uova ma gonadi!
    Di per se gli errori sono banali ma la cosa grave e che vengono scritti su siti internet e spacciati per informazioni.
    Capisco che l'intenzione del blog non è quello di una divulgazione scientifica, ma penso che sia doveroso almeno puntualizzare queste comuni inesattezze prima di pubblicare degli articoli.
    Ciao e buon lavoro. .

    Emilio

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